Nel 1953, tre anni dopo il torneo di Budapest, si svolse a Zurigo il secondo torneo dei candidati. Fu  un evento gigantesco: 15 partecipanti giocarono un doppio round robin, cioè ogni partecipante doveva giocare 28 partite. Zurigo 1953 è ancora uno dei tornei più famosi nella storia degli scacchi, non ultimo per il leggendario libro dei tornei di Bronstein che molti giocatori di scacchi considerano uno dei migliori libri di scacchi mai scritti.

Ma sebbene Bronstein sia ufficialmente l'autore di questo classico degli scacchi, l'idea di questo libro risale al mentore di Bronstein, Boris Vainshtein,

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un ufficiale del KGB di alto rango e influente. Di fatto Vainshtein ha scritto "l'intera parte narrativa", mentre Bronstein ha contribuito solo alle analisi.